Entra in funzione lunedì 21 marzo il Reve, Registro veicoli esteri. All’interno vi devono essere registrati tutti quei veicoli con targa estera e in possesso da almeno 30 giorni. Ma all’interno vanno anche quelli immatricolati all’estero, dei lavoratori che hanno un lavoro in uno stato confinante a quello italiano. Per gli autonomi il limite della registrazione è di 60 giorni. L’iscrizione va comunicata dal proprietario del veicolo e va comunicato ogni cambiamento di disponibilità del veicolo e di residenza dell’affidatario. Ogni operazione è possibile farla nello sportello telematico dell’automobilista o al Pra. Dopo la registrazione sarà rilasciata un’attestazione con la targa e un codice identificativo con cui saranno riconosciuti gli adempimenti amministrativi richiesti e un QR code per la verifica. La registrazione al Reve è richiesta esclusivamente per quei veicoli immatricolati all’estero ma utilizzati da una persona diversa dall’intestatario e residente nel paese italiano.
Targa estera? Arriva il Reve
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