Guidare un’auto non propria ma intestata a un’altra persona si rischia una multa. Ovviamente non riguarda se guidate un’auto intestata ad un familiare, le multe sono previste solo in alcuni specifici casi. È possibile prestare la propria automobile ad un amico senza che questo rischi di prendere la multa, ma se il prestito dura più di 30 giorni è necessario recarsi alla Motorizzazione e far segnalare sul libretto di circolazione dell’auto il nome del conducente a cui si presta l’auto. In caso contrario si rischia una multa. L’ammenda può variare da un minimo di 516,46 euro a un massimo di 2.582,28 euro, più il ritiro del libretto di circolazione della vettura.