Oggi l’automobile è di gran lunga più sicura, se guidata responsabilmente, di quanto non lo fosse nell’ultimo decennio. I sistemi di sicurezza installati sulle autovetture rendono la percentuale di sicurezza sicuramente più elevata rispetto al passato. Tra i principali e più efficaci c’è l’Adas, un sistema di assistenza al conducente ormai presente sulla maggior parte delle vetture di ultima generazione. Ma in generale, la funzione principale dei sistemi di sicurezza è quella di supporto al conducente durante la guida o nelle varie manovre anche quella del parcheggio o addirittura di notte. L’Ue per abbassare la percentuale di incidenti ha deciso di rendere obbligatori già quattro di questi sistemi suddetti.
Si trattano della famosa frenata automatica di emergenza (Aeb), l’assistente al mantenimento di corsia (Elk), il monitoraggio della sonnolenza e riconoscimento della distrazione del conducente, utile soprattutto per chi lavora di notte e tra i giovani (Dms); e l’ausilio al mantenimento della velocità più idonea nella strada in cui si ci trova (Isa).
La scelta dell’Ue è giustificata dai dati Istat che mostrano come nel 2021, c’è stato un aumento del 28% dei sinistri rispetto al 2020.
Dall’Adas al Dms: quando la tecnologia rende l’auto più sicura
