A settembre nuove norme per chi viaggia in auto con i bambini. Per i seggiolini auto esistono due normative europee di riferimento. Quella in vigore dal 2007 suddivide i dispositivi in cinque categorie in base al peso del bambino e include anche i rialzi senza schienale e altri dispositivi quali navicelle e ovetti. La seconda, in vigore dal 2013, prende invece come valore di riferimento l’altezza del bambino, eliminando le precedenti categorie. In base a questa normativa, i piccoli viaggiatori fino a 15 mesi o 76 cm di altezza viaggiano in senso contrario alla marcia, una posizione che aumenta la sicurezza del bimbo in caso di incidente frontale o laterale.
Dal primo settembre prossimo rimarranno in commercio solamente i seggiolini con omologazione UNECE R129, chiamata anche i-Size. Rimarranno quindi solo due tipologie di seggiolini: quelli con i-Size inferiore a 105 cm e quelli con una misura compresa tra 100 e 150 cm. I dispositivi omologati con la precedente normativa potranno essere venduti fino al 31 agosto, ma si potranno comunque continuare a utilizzare in auto. Le nuove norme infatti si applicano solo ai commercianti.
Rischio sanzioni se si viaggia senza che i bambini siano sistemati sugli appositi dispositivi. La multa va dagli 80 ai 323 euro, con la decurtazione di 5 punti della patente. Se l’infrazione viene rilevata per due volte nell’arco di due anni, si rischi la sospensione della patente per un minimo di 15 giorni e fino a un massimo di due mesi.
Bimbi in auto, nuove regole per i seggiolini
