Livello e pressione dell’olio motore sono fattori da tenere sempre sotto controllo per la manutenzione dell’auto. L’olio assicura il corretto funzionamento e la protezione di un gran numero di componenti meccaniche. Nei modelli di nuova generazione, i problemi legati alla bassa pressione dell’olio vengono segnalati da una spia luminosa all’interno del quadro della strumentazione.
Se la spia si illumina è necessario fermarsi quanto prima. Proseguire la marcia potrebbe provocare danni molto seri. Una bassa pressione dell’olio motore può causare anche un funzionamento scorretto della propulsione. Può capitare, ad esempio, che il motore non si avvia al primo tentativo oppure non sia in grado di operare ad un regime di giri particolarmente elevato. Lo squilibrio nella pressione dell’olio motore può essere provocato da diversi fattori:
-livello dell’olio troppo basso;
-viscosità dell’olio; non tutti i lubrificanti hanno lo stesso grado di “fluidità, i prodotti meno viscosi sono più adatti alla stagione estiva;
-serbatoio e filtro; se il livello dell’olio e la viscosità non siano il problema alla base, è possibile che ciò abbia origine nella coppa dell’olio o nel filtro;
-cuscinetti del motore e delle aste usurati;
-pompa dell’olio usurata;
-presenza di aria all’interno della pompa olio.
La corretta manutenzione della propria vettura assicura il buon funzionamento del veicolo. Se si preferisce dare un “occhio’ alla situazione bastano pochi passaggi:
-estrarre l’asticella dal serbatoio dell’olio;
-ripulire l’asticella di misurazione dall’olio residuo;
-immergere nuovamente l’asticella ripulita all’interno del serbatoio;
-estrarre l’asticella.
Se il livello è al di sopra del minimo è tutto nella norma. Se è al di sotto della tacca che segnala il minimo, è necessario procedere subito a rabboccare l’olio motore. Per assicurarsi che il motore viva più a lungo basta recarsi dal proprio autoriparatore che provvederà ad evitare inconvenienti.