Bollo auto 2020: sconti, esenzioni e proroghe, le novità. Vediamo fare chiarezza sul bollo auto 2020: sconti, esenzioni e proroghe, le novità. Infatti sul pagamento del bollo auto in Fase-2 vige il massimo disordine. Questo perchè si tratta di un’imposta a carattere regionale. Perciò ognuna procede per conto suo. Il bollo auto (come anche il canone RAI) si paga sempre. Infatti rappresenta la tassa di possesso del veicolo iscritto al Pra. Ora però il Covid-19 ha stravolto scadenze e termini vari di pagamento. Dunque il risultato è che ogni Regione ha fissato nuovi termini di pagamento, che qui riportiamo. Ecco nel dettaglio il bollo auto 2020: sconti, esenzioni e proroghe, le novità.
Le scadenze Regione per Regione
Abruzzo. Per le scadenze comprese tra l’8 marzo e il 31 maggio, la proroga per il pagamento bollo auto è spostato al 31 luglio.
Basilicata. Se il bollo è scaduto tra l’8/03 e il 31/05, il nuovo termine è stato fissato al 31/07.
Calabria. Anche qui spostato al 31 luglio il nuovo termine per il pagamento bollo caduto nella finestra temporale 8 marzo e 31 maggio.
Campania. Se il bollo è scaduto tra il 24 marzo e il 31 maggio, la Regione ha previsto la proroga fino al 30 giugno.
Emilia–Romagna. Per le scadenze rientranti tra il 1° marzo e il 30 aprile, la proroga è al 30 giugno.
Lazio. Spostato al 30 giugno il termine ultimo per il pagamento del bollo tra il 1° marzo e il 31 maggio.
Liguria. Portato al 31 luglio il termine ultimo pagamento del bollo scaduto tra l’8 marzo e il 31 maggio.
Lombardia. Per le scadenze tra il 1° marzo e il 31 maggio la scadenza è stata spostata al 30 giugno. Inoltre: previsto uno sconto sull’imposta del 15% per gli automobilisti che hanno richiesto il pagamento del bollo auto mediante prelievo dal c/c.
Marche. Per le scadenze comprese tra l’8 marzo e il 31 maggio, la proroga per il pagamento del bollo auto è stato traslato al 31 luglio.
Piemonte. Portato al 30 giugno il termine ultimo per il pagamento bollo scaduto tra il 1° marzo e il 31 maggio.
Sardegna. Portato al 31 luglio il nuovo termine per il pagamento bollo scaduto tra l’8 marzo e il 31 maggio.
Sicilia. Qui addirittura la scadenza è stata spostata al 30 novembre per tutti gli automobilisti il cui bollo è scaduto tra l’8 marzo e il 31 ottobre.
Toscana. Per le scadenza ricomprese tra l’8/03 e il 31/05 il nuovo termine è il 30/06.
Umbria. Per le scadenze avutesi tra l’8 marzo e il 31 maggio sarà il 31 luglio il nuovo termine di pagamento.
Veneto. Spostato al 30 di questo mese il termine ultimo per il bollo scaduto tra l’8 marzo e il 31 maggio.
Sconti ed esenzioni in alcune Regioni
Alcune Regioni sono infatti andate oltre la semplice rimodulazione dei termini ultimi di pagamento. Perciò hanno introdotto esenzioni e vantaggi vari. Soprattutto per chi possiede veicoli ecologici. Vediamoli.
Liguria. Per tutte le auto immatricolate a partire dal 2016 vige l’esenzione dal bollo. Ma per i primi 4 anni e solo se l’auto è di tipo “ibrida”.
Lombardia. Previsti €90 di contributo per chi rottama il suo vecchio veicolo. Inoltre è prevista esenzione di 3 anni dal bollo se il nuovo mezzo è un Euro 5 o 6 (benzina o biofuel) o ibrida. Infine: 50% di sconto per le ibride (anche senza rottamazione) e quelle a idrogeno esenti sempre.
Marche. Zero bollo auto per 5 anni ma solo per chi possiede un’auto ibrida.
Piemonte. Esenzione totale dal pagamento bollo per chi possiede veicoli elettrici. Ma anche a metano e Gpl.
Toscana. Esenzione del pagamento bollo per 5 anni per chi ha veicoli con motore elettrico.
Umbria. Il bollo è scontato fino al 75%. Ma solo se il veicolo posseduto ha un motore elettrico o alimentato a gas.
Valle d’Aosta. I veicoli elettrici non pagano il bollo per i primi 8 anni. Inoltre quelli ibridi o a idrogeno, “solo” per i primi 5 anni.
Infine il Veneto. Qui vigono 5 anni di esenzione bollo per i mezzi elettrici oppure ibridi.