Come oramai ben tutti sappiamo fino al 13 aprile, per ora, siamo obbligati a rispettare le disposizioni di legge messe in atto per contrastare il coronavirus. In funzione sono rimaste solo quelle attività e/o professioni definite “importanti” e solo chi legittimato per lavoro, salute o “motivi essenziali” è autorizzato agli spostamenti. Naturalmente le officine meccaniche rientrano tra le categorie alle quali è consentito espletare il proprio servizio sempre rispettando le misure precauzionali previste: uso di mascherina, guanti e distanza di sicurezza con il cliente e con i colleghi di lavoro. Ma che succede se la propria automobile ha bisogno di una riparazione? La risposta è semplice. Se non siete tra quelle persone che, dietro autocertificazione, possono uscire di casa per comprovate esigenze, allora non potrete andare dal vostro meccanico di fiducia. Ovviamente, visto che non potete uscire, se non per fare la spesa nei paraggi di casa vostra, portare fuori il cane sempre sotto casa, oppure fare una corsetta intorno casa, non avete esigenza di riparare la vostra auto. Ma potete chiamare l’autoriparatore di fiducia che viene a prelevare la vostra auto e ve la riporterà dopo aver eseguito l’intervento di manutenzione. Viceversa, se usate la vostra vettura per recarvi al lavoro e siete “giustificati”, allora è possibile poter portare la vostra macchina in officina per la riparazione e/o manutenzione. Ricordatevi che se sarete trovati fuori dalla vostra abitazione e non avete un motivo valido, rischiate una pesante sanzione amministrativa.
Portare l’auto in officina? Si può, ma…
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