L’automobile al tempo del Coronavirus

Il decreto del Governo per contrastare e limitare il contagio da Coronavirus hanno cambiato la vita di tutti, uso dell’auto incluso. In generale si deve evitare il più possibile di muoversi. Ma ci sono motivi inderogabili: uno su tutti vale per i medici e gli operatori sanitari che in tutta Italia stanno compiendo sforzi e sacrifici disumani per il loro encomiabile lavoro. Ad ogni modo prima di spostarsi bisogna essere muniti di autodichiarazione con la quale spiegate i vostri motivi inderogabili che vi costringono ad uscire di casa e fare uso della vostra autovettura. 

Ciò detto, può capitare che la vostra vettura abbia bisogno di manutenzione o riparazione. Con le dovute e obbligatorie misure di igiene la filiera dell’automotive è autorizzata ad espletare le proprie funzioni. Quindi alle officine meccaniche, di carrozzeria e di riparazione e sostituzione gomme, è consentito proseguire l’attività. Stesso discorso vale per le attività di vendita ricambi.

Ma in auto quante persone possono esserci? Oltre al guidatore, in una vettura a quattro o a cinque posti può esserci solo una persona sul lato destro posteriore della vettura. Il limite non è applicabile se si tratta di persone conviventi. 

Restando in tema “automobile”, va ricordato che il ministero dei Trasporti ha prorogato i termini per sostenere le prove dell’esame di patente. Gli esami di “teoria” potranno svolgersi oltre il normale termine di 6 mesi dalla presentazione della domanda, senza necessità di presentare un’ulteriore richiesta, entro il 30 giugno 2020. Allo stesso modo le autorizzazioni a esercitarsi alla guida con scadenza compresa tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2020 sono prorogate fino al 30 giugno 2020. Inoltre, è prevista una proroga per la revisione della propria autovettura, così come è esteso a trenta giorni, prima era di 15, il tempo massimo di copertura previsto per l’assicurazone Rc auto.