Il conflitto tra Russia e Ucraina ha acuito notevolmente il caro-carburante il Governo italiano ha messo in campo dei provvedimenti, come il taglio delle accise di 25 centesimi per un mese, con l’intento di tamponare l’escalation di prezzi alle colonnine dei distributori di carburante. Tra le novità del Decreto Energia è previsto un benefit fino a 200 euro in buoni benzina riservati ai lavoratori dipendenti.
Il Mise spiega che si tratta di un beneficio ceduto “a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore”, buoni che nel 2022 non andrà a cumularsi sul reddito imponibile del lavoratore stesso. Ovviamente le imprese sono libere di scegliere se corrispondere o meno il beneficio.
Il buono carburante riguarda solo i lavoratori dipendenti delle aziende private e per ottenerlo occorre che i lavoratori ne facciano richiesta alla propria azienda e se quest’ultima acconsente, potranno ricevere il beneficio.