Dopo la notizia relativa ai maxi sequestri effettuati verso i dispositivi non a norma, tra le tante questioni che riguardano gli automobilisti, quella relativa alle multe degli autovelox è senza dubbio una delle più spinose. E a breve questo argomento potrebbe toccare un altro punto fondamentale, che riguarda proprio l’applicazione delle sanzioni verso gli automobilisti.
In merito alle multe inflitte ai conducenti per eccesso di velocità, la Cassazione potrebbe prendere delle decisioni in grado di modificare completamente l’interpretazione e l’applicazione della legge in vigore.
Una nuova ordinanza emessa di recente potrebbe limitare la libertà di imporre delle sanzioni ai conducenti che hanno infranto il limite di velocità imposto. Così facendo, l’utilizzo incondizionato degli autovelox verrà meno.
Prima di questa decisione, comunicare i dati del conducente per la decurtazione dei punti nella patente era una condizione obbligatoria. A breve però potrebbe non esserlo più.
Nel ricorso contro una multa inflitta dall’autovelox, l’obbligo di comunicazione dei dati del conducente sarà sospeso. Questa decisione è stata stabilitadall’ordinanza 26553/2024 della Cassazione.
Comunicare i dati del conducente dovrà dunque essere fatto soltanto alla fine del processo in questione.